17 dicembre | 26 dicembre 2019

Salerno - Museo Diocesano San Matteo


Pinocchio. Diritti di un bambino,

rovesci di un burattino


L’Associazione Culturale Magica Torino ha accolto con immenso piacere l’invito dell’Associazione ReginaAnsa di Salerno a collaborare con il Consiglio Regionale della Campania ed il Garante dell’Infanzia per la realizzazione della mostra “Pinocchio. Diritti di un bambino, rovesci di un burattino” che prosegue idealmente la mostra “Pinocchio. Diritti e rovesci di un bambino di legno”, progetto ideato da Magica Torino e compiuto in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte, presso la sede di Palazzo Lascaris a Torino, dal 6 novembre al 7 dicembre 2017.

Abbiamo ritenuto doveroso ed importante fare in modo che un tema così delicato come quello dei Diritti dell’Infanzia, spesso negati, continuasse ad essere oggetto dell’attenzione non solo istituzionale, ma anche di un pubblico eterogeneo che, attraverso il linguaggio dell’arte, può andare oltre il mero dato letterario della storia di Pinocchio, il libro più letto e tradotto del mondo, ed approfondire l’argomento, purtroppo ancora oggi controverso, della tutela dei bambini. Le opere pittoriche disseminano di ‘indizi’ il percorso tematico e filosofico con cui è stata coniugata la favola di Pinocchio, burattino-bambino, con i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza contenuti nei 54 articoli tratti dalla Convenzione Onu, ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 ed elaborati dal Comitato italiano per l’Unicef, nel 2005, per la pubblicazione Pinocchio nel Paese dei Diritti.

Pinocchio, figura simbolica, difficile e pungente, ha stimolato e stimola tuttora la fantasia di numerosi illustratori che hanno delineato un’allegoria provocatoria e talvolta ambigua. Il burattino più amato di tutti i tempi, sempre in fuga e sfuggente, ha poco a che fare con la soavità del mondo dell’infanzia, tanti e tali sono i ‘rovesci’, i risvolti contradditori e per certi versi preoccupanti che le differenti chiavi di lettura mettono in luce.

Molteplici sono le interpretazioni date alle intenzioni affidate da Carlo Lorenzini al suo burattino: pedagogiche, idealistiche, teologiche, antropologiche, psicoanalitiche, esoteriche, ma l’affermazione di Benedetto Croce: “Il legno, di cui è tagliato Pinocchio, è l’umanità”, è forse quella più veritiera.  

 

Barbara Colombotto Rosso

Presidente Magica Torino  


Organizzazione

Organizzazione generale 

Emilia Longobardi

 

Curatela

Alex Donadio

Barbara Colombotto Rosso

 

Progetto grafico

Giorgio Lusso

 

Realizzazione video PIN-OCCHIO

Regia di Alex Donadio

 

Ufficio Stampa

Francesco D’Ambrosio

 

 

Si ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento

gli artisti, gli eredi, i collezionisti che hanno messo a disposizione le opere per la mostra, in particolar modo

Emanuele Demaria

Sergio Cereda

Alessandra Filippello Jervolino

 

I partner istituzionali

Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo Metropolita Diocesi Salerno-Campagna-Acerno

Il Consiglio Regionale della Campania

Prof. Giuseppe Scialla, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania

Museo Diocesano ‘San Matteo’ di Salerno  

Ing. Michele Strianese, Presidente Provincia Salerno

Un ringraziamento particolare a Emanuele Demaria Sindaco del Comune di Conzano (Al)

 


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